Tre partite giocate e sette punti conquistati. Il bilancio di questo inizio di campionato è sicuramente positivo. Da quando Ventura siede sulla panchina granata, mai il Toro era riuscito a totalizzare così tanti punti in serie A. L’unica volta che aveva raggiunto quota sette punti, dopo i primi duecentosettanta minuti, era stata nel campionato di serie B quando vinse 2-1 all’esordio contro l’Ascoli, pareggiò 1-1 alla seconda giornata contro il Cittadella e vinse 2-0 alla terza contro il Varese.

 

Il dato però negativo di queste prime tre giornate di campionato riguarda però i gol subiti: con Ventura mai la porta granata era sempre stata violata nelle prime tre giornate di campionato. Coppola prima, Gillet e Padelli poi, erano infatti sempre riusciti, almeno in un match, a non subire gol. In questo campionato invece il numero 1 granata è stato costretto a raccogliere dal fondo della propria rete prima il pallone calciato da Soddimo, poi quello da Alonso, infine il rigore di Toni e il colpo di testa di Gomez. Ai quattro gol subiti tra Frosinone, Fiorentina e Hellas Verona (lo stesso numero di quelli incassati nelle prime tre giornate nella stagione 2013/2014, tre invece quelli subiti lo scorso anno, due quelli nel 2011/2012 e nel 2012/2013), il Torino ha però risposto con sette gol realizzati. Anche questo è un piccolo record della squadra di Ventura. Mai infatti i granata, negli ultimi quattro campionati, erano riusciti a far esultare per così tante volte i propri tifosi. Finora le formazioni del tecnico ligure erano infatti riuscite al massimo a segnare cinque gol (campionato 2011/2012, in serie B).

 

Che si parli di punti, di gol realizzati o gol subiti, questo inizio di stagione contienre alcuni piccoli record per il Torino targato Giampiero Ventura.

 


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